Competitor: analizza e supera la concorrenza

Non ti diranno solo chi sono i tuoi concorrenti, ma ti sveleranno per quali keyword si posizionano, quali contenuti generano il loro traffico e quali strategie stanno adottando.

Puoi fare analisi competitor a diversi livelli — dominio, singole pagine o gruppi di keyword — per capire chi occupa le SERP più strategiche, quali keyword generano traffico ai competitor e dove esistono margini di miglioramento per il tuo sito. L’obiettivo non è semplicemente “spiare” i tuoi avversari, ma capire a fondo le loro strategie per trasformare i loro dati in un vantaggio per te, scoprendo quali tattiche funzionano nel vostro settore e, soprattutto, quali aree di mercato stanno lasciando scoperte.

Confronta Siti Web

È lo strumento che ti serve quando vuoi fare un’analisi comparativa diretta e immediata, mettendo a confronto il tuo sito con quello dei principali competitor che già conosci. Inserendo il tuo dominio e fino a quattro concorrenti otterrai un quadro chiaro delle performance, delle strategie e, soprattutto, delle opportunità non sfruttate all’interno del tuo mercato.

La schermata iniziale presenta una panoramica generale che indica sinteticamente Traffico Stimato e Keyword posizionate per ogni sito inserito, per darti un benchmark istantaneo su chi ha maggiore autorevolezza e visibilità nel settore.

Subito sotto ci sono tre grafici che approfondiscono l’analisi.

La prima schermata mostra l’andamento del traffico organico nel tempo, evidenziando l’evoluzione della visibilità di ciascun dominio e permettendo di capire rapidamente chi sta crescendo, chi sta perdendo posizioni e in quali periodi avvengono i principali cambiamenti.

Segue il grafico della distribuzione delle keyword, che offre un confronto visivo del posizionamento complessivo delle parole chiave di ogni sito all’interno delle pagine di Google (dalla 1 alla 5). Qui puoi capire se un dominio concentra la propria forza su poche keyword altamente competitive o se ha costruito una presenza stabile su un ampio numero di query di medio-lungo termine.

L’ultima parte riguarda la stima dei principali competitor, uno schema che si basa sui dati di keyword posizionate, traffico stimato e Zoom Authority per ogni sito in analisi, che ti aiuta a vedere a colpo d’occhio la reale “dimensione” dei tuoi competitor, anche in relazione al tuo sito, e la distanza reale all’interno del mercato di riferimento.

Cliccando su Confronto Keyword passi allo studio delle keyword: SEOZoom apre una serie di tabelle comparative che mostrano le metriche principali per ogni parola chiave, per darti modo di individuare dove il tuo sito è più forte, su quali stai perdendo terreno e quelle in cui la concorrenza risulta più competitiva e tu hai “buchi” di strategia.

Nello specifico, puoi analizzare un competitor alla volta e attivare le tabelle:

• Content Gap, dove trovi le parole chiave per cui uno o più dei tuoi competitor si posizionano e tu no. Analizzare questo “gap” è fondamentale per pianificare nuovi contenuti e intercettare fette di pubblico che al momento stai trascurando.
• Keyword in comune, che ti mostra l’elenco delle parole chiave per cui sei in diretta competizione. Questo è il vostro campo di battaglia comune, l’arena in cui si gioca la visibilità sui temi centrali del settore.
• Keyword su cui stai perdendo/Keyword su cui stai vincendo: sintetizza i risultati del confronto diretto, elencando le parole chiave (e i relativi URL) su cui il tuo competitor è più forte o, in maniera speculare, su cui sono i tuoi contenuti a superarlo.
• Competizione in top10 fa focus sulla competizione diretta all’interno della prima pagina di Google, selezionando appunto solo le keyword per cui tu e il tuo competitor siete posizionati in top10.

Puoi usare i filtri per ordinare la tabella e concentrarti sulle keyword che ti sembrano più utili. Studiando i dati puoi iniziare a pianificare le tue mosse, e ad esempio migliorare i contenuti relativi alle keyword dove il tuo competitor ti batte o, in maniera più “scaltra”, puntare a colmare i content gap con nuove pagine ottimizzate ad hoc.

Confronta pagine web

Confronta pagine web ti permette di scendere a un livello di analisi molto più granulare e preciso, quello del singolo URL. Questa funzione è fondamentale quando non vuoi analizzare un intero dominio, ma confrontare una serie di contenuti diversi oppure capire nel dettaglio perché una specifica pagina di un competitor si posiziona meglio della tua sul topic che ti interessa.

L’utilizzo è molto semplice: parti inserendo l’URL completo del primo contenuto che vuoi analizzare (ad esempio, il tuo) e poi quelli delle pagine che vuoi mettere a confronto. Se non sai quali URL usare puoi cliccare su “Suggerisci URL”, che ti consente di impostare una keyword di riferimento e di selezionare le pagine secondo il relativo posizionamento su Google.

L’analisi si basa sugli elementi che determinano il posizionamento di quelle specifiche pagine.

Nella prima schermata studi in dettaglio le Pagine in competizione, con una tabella che riporta i dati di Traffico stimato, PZA e ZA, numero di keyword totali e in Top 10, Valore CPC medio di ciascuna pagina, così hai un primo colpo d’occhio sul rendimento effettivo di ogni URL.

Nella parte destra trovi il dettaglio Rendimento pagina che mostra le performance SEO dell’URL selezionato, con grafici e metriche che aiutano a capire come si compone la sua visibilità. Nel dettaglio, puoi leggere:

• Un grafico con l’andamento del traffico della pagina nel tempo.
• Le metriche di PZA (Page Zoom Authority), traffico potenziale e rendimento attuale.
• Una tabella navigabile con l’elenco di tutte le keyword per cui la pagina si posiziona, suddivise nelle tab Tutte le keyword, TOP10, Potenziali (quelle in seconda e terza pagina, fondamentali per le strategie di ottimizzazione), Lontane e, se disponibile, Pagine Simili (che segnala pagine che trattano argomenti simili, con indicazione della presenza eventuale del link interno alla pagina analizzata e focus sulle keyword in comune). Chiude Analisi SEO, che fornisce un audit on-page della pagina con indicazione di Punteggio SEO totale; dettagli su title, meta description, H1, H2, leggibilità; valutazione sul livello di ottimizzazione con indicazione di errori o mancanze; dettaglio su keyword e topic intercettati dal contenuto.

Keyword in competizione

Per eseguire un confronto più analitico, clicca sulla tab Keyword in competizione per fare un focus diretto sulle parole chiave per cui le pagine analizzate sono presenti in SERP.

Nella parte superiore della schermata, SEOZoom ti mostra subito un riepilogo sintetico per ogni pagina: il numero totale di keyword posizionate, quante di queste si trovano in prima o seconda pagina dei risultati e il traffico stimato potenzialmente generato da ciascun URL. È una panoramica utile per avere subito la percezione del “peso” competitivo delle pagine scelte.

La tabella centrale fa una analisi comparata delle keyword, elencando tutte quelle per le quali almeno due delle pagine analizzate risultano presenti nella stessa SERP.

Per ogni keyword leggi il volume di ricerca, i valori di Keyword Difficulty (KD) e Keyword Opportunity (KO), e le posizioni occupate dalle singole pagine, con la relativa variazione nel tempo. Così comprendi subito chi si posiziona meglio su una determinata parola chiave e anche chi sta guadagnando terreno o chi lo sta perdendo. Il filtro collocato nella parte superiore della tabella ti permette inoltre di selezionare specifici gruppi di parole chiave o restringere la visualizzazione in base alla posizione raggiunta in SERP.

Scopri competitor da lista keyword

Scopri competitor da lista keyword è lo strumento che ti permette di scoprire, in modo rapido e preciso, chi sono i tuoi veri avversari in una nuova nicchia di mercato o in un nuovo cluster di contenuti. È un’analisi libera, perfetta per esplorare una nicchia, validare intuizioni sui concorrenti, capire chi presidia un sotto-tema editoriale e con quali contenuti.

È pensato per essere estremamente immediato, quindi il suo funzionamento è semplicissimo. Tutto quello che devi fare è incollare nell’area di testo la tua lista di parole chiave, anche varianti e long tail, ognuna su una riga. Non devi aggiungere il tuo sito né fare altre configurazioni, solo fornire le keyword che definiscono il “campo di battaglia” che vuoi analizzare.

Dopo l’elaborazione compare il riquadro Competizione, che ti restituisce in un colpo d’occhio la densità del mercato: quante keyword del tuo elenco sono state effettivamente agganciate all’analisi e quanto è affollata la scena in termini di domini presenti. Accanto, il Dominio Migliore evidenzia il sito che, sull’intero gruppo di query, mostra la presenza e la performance più costanti. È un segnale pragmatico: se devi farti un’idea rapida di chi detta il ritmo sul tema, il riferimento è lì.

Per le tue decisioni strategiche ti serve un passo in avanti, fornito dalle tre viste successive, che fotografano lo stesso cluster da angolature diverse.

Panoramica keyword è una matrice che incrocia le tue query con i domini più ricorrenti. Per ogni incrocio vedi la posizione ottenuta e l’URL che compare in SERP. Scorrere la tabella per righe ti fa capire subito dove il presidio è forte e dove invece c’è spazio: se una keyword mostra diversi “vuoti” o posizioni deboli, è un’opportunità concreta. Scorrendola per colonne cogli l’ampiezza di copertura dei singoli domini e la loro profondità: chi intercetta tante query con buone posizioni ha un vantaggio reale sul tema.

Competitor lista keyword sposta l’attenzione dai singoli incroci alla fotografia dei player. Per ciascun dominio trovi la categoria editoriale, gli indicatori di solidità proprietari (autorità, trust, stabilità, opportunity), gli andamenti storici e le grandezze che contano davvero quando valuti la sostanza: traffico stimato, numero di keyword presidiate, quante sono in Top10, oltre alle menzioni nei motori AI – un segnale utile per misurare l’autorevolezza percepita oltre la SERP classica. È la vista che ti permette di distinguere i verticali dai generalisti e di capire se stai guardando a brand consolidati o a player emergenti.

Keyword analizzate entra nel dettaglio, una query alla volta. Selezioni una parola chiave e ottieni la sua SERP “distillata”: l’elenco degli URL in ordine di posizione, la variazione recente e il traffico stimato che ciascun risultato può generare. È la sezione migliore per studiare i contenuti vincenti: formato, angolo editoriale, livello di completezza, segnali che aiutano a capire perché quelle pagine stanno davanti e che cosa, eventualmente, manca nel presidio complessivo del tema.

Usata in sequenza, la triangolazione tra queste tre viste trasforma un elenco di keyword in una mappa azionabile. La matrice indica dove attaccare, la lista dei competitor ti dice con chi ti stai davvero confrontando e il dettaglio per keyword suggerisce quale tipo di contenuto ha più probabilità di funzionare. Hai l’esatta fotografia dei siti che Google, in questo momento, sta premiando e ritiene più autorevoli per quegli argomenti, tra competitor diretti e siti “emergenti” o di nicchia che intercettano parte del tuo pubblico potenziale.

Opportunity Finder

Conosci già Opportunity Finder come strumento strategico che trasforma le debolezze in opportunità di crescita, capace di individuare le pagine del tuo sito che non stanno performando al massimo e di indicare il margine di traffico potenziale non ancora intercettato.

Qui lo puoi usare in modo furbo sui siti dei tuoi competitor, andando alla ricerca dei loro contenuti mal posizionati con l’obiettivo di creare articoli migliori per intercettare quel traffico e conquistare le loro keyword.

L’interfaccia iniziale non cambia. Ti basta inserire il dominio che vuoi analizzare nell’apposito campo di ricerca e cliccare su “Cerca”. Una volta completata l’analisi, la schermata dei risultati si divide in due pannelli principali.

• Pagine che non rendono al massimo è la lista delle pagine con il più alto potenziale di crescita trovate sul dominio. Per ogni URL in elenco puoi vedere la sua keyword principale, il numero di keyword totali per cui è posizionato, il volume di ricerca totale di queste keyword e, la metrica più importante, il “Volume non ottenuto”. Quest’ultimo valore stima il traffico che la pagina sta “lasciando sul tavolo” a causa dei suoi posizionamenti fuori dalla top 10.
• Keyword è un pannello interattivo. Quando selezioni una pagina dall’elenco di sinistra, la tabella di destra si popola e ti mostra l’elenco completo di tutte le parole chiave “con potenziale” per cui quella pagina è posizionata male. Per ogni keyword, vedrai il suo volume di ricerca e la sua posizione attuale (ad esempio 12, 14, 20, 37).

Questo strumento ti fornisce quindi una vera e propria mappa delle opportunità, con una lista pronta di argomenti su cui creare contenuti migliori dei suoi per provare a superare i tuoi concorrenti diretti in SERP, “rubando” quel posizionamento prima ancora che loro riescano a ottimizzarlo.

Analizza lista competitor

A volte non hai bisogno di un confronto approfondito e dettagliato tra due o tre siti, ma di una visione d’insieme, veloce e completa, su un intero gruppo di concorrenti. Magari hai salvato una lista di domini che tieni d’occhio da tempo e vuoi vedere rapidamente “come sono messi”, oppure stai facendo un’analisi di mercato per un cliente. Analizza lista competitor è lo strumento che ti permette di avere questa fotografia istantanea di un intero settore.

Il suo utilizzo è semplice: ti basta scrivere la tua lista di domini (assicurandoti di metterne uno per riga) nell’area di testo oppure caricare un file in formato .csv e avviare l’analisi. Puoi inserire fino a 100 competitor in una sola volta, ottenendo in pochi secondi una panoramica che altrimenti richiederebbe ore di lavoro manuale.

La piattaforma ti restituirà un’unica tabella, chiara e ordinata, dove ogni riga corrisponde a uno dei competitor che hai inserito. Per ogni dominio avrai a disposizione tutte le metriche principali per inquadrarlo sia nella SEO tradizionale che nella GEO:

• Settore: la categoria automatica in cui Google classifica il sito.
• ZA, ZT, ZS, ZO: le metriche di autorevolezza, trust, stabilità e ottimizzazione, che sintetizzano lo stato SEO complessivo del dominio.
• Andamento e Storico ZA: grafici che mostrano l’evoluzione temporale della visibilità.
• Traffico stimato, keyword e Top 10: valori quantitativi utili per misurare la presenza organica e la competitività.
• Menzioni AI: numero di citazioni rilevate in AI Overview.
• IP: l’indirizzo univoco del dominio (utile per verificare la presenza di una potenziale “rete” di siti)

Usa questo strumento ogni volta che vuoi fare il punto della situazione su un mercato, monitorare nel tempo l’andamento di un gruppo fisso di concorrenti o quando devi presentare a un cliente una fotografia chiara e immediata del suo posizionamento rispetto a tutti i suoi avversari diretti.

Analizza lista pagine web

Ci sono momenti in cui la tua analisi non deve concentrarsi su interi domini, ma su una lista specifica e anche molto lunga di singole pagine. Può essere l’elenco completo degli articoli del tuo blog, le schede prodotto di una particolare categoria del tuo ecommerce o una lista di URL di competitor che hai raccolto durante le tue ricerche. Analizza lista URL ti permette di mettere ordine in questo caos ed effettuare un’analisi massiva e dettagliata su un grande numero di singole pagine contemporaneamente e indipendentemente dal dominio di appartenenza.

Puoi inserire fino a 1000 URL alla volta, scegliendo una delle quattro modalità di caricamento:

• Digitazione manuale: scrivi o incolla direttamente gli indirizzi completi delle pagine da analizzare all’interno dell’area di testo (un indirizzo per riga).

• Estrazione automatica da dominio: usa il pulsante “Ultime URL posizionate di un dominio” per generare in automatico la lista delle ultime pagine posizionate di un determinato sito.
• Estrazione da keyword: con “URL posizionate per una keyword” puoi ottenere tutte le pagine che si posizionano per una parola chiave specifica.
• Caricamento da file CSV: se hai già una lista salvata, puoi importarla seguendo il formato suggerito dal modello di esempio scaricabile.

Una volta caricata la lista e avviata l’analisi, vedrai sulla sinistra una tabella riassuntiva dove ogni riga corrisponde a un URL – con indicazione delle metriche principali per una prima valutazione, ovvero PZA, keyword, traffico organico che genera e traffico potenziale. In caso di indirizzi non trovati nei risultati organici, leggerai un avviso dedicato per distinguere chiaramente gli URL senza dati disponibili.

Selezionando un risultato animi la seziona Rendimento pagina, che mostra le performance SEO dell’URL selezionato, con grafici e metriche che aiutano a capire come si compone la sua visibilità. Nel dettaglio, puoi leggere:

• Un grafico con l’andamento del traffico della pagina nel tempo.
• Le metriche di PZA (Page Zoom Authority), traffico potenziale e rendimento attuale.

Una tabella navigabile con l’elenco di tutte le keyword per cui la pagina si posiziona, suddivise nelle tab Tutte le keyword, TOP10, Potenziali (quelle in seconda e terza pagina, fondamentali per le strategie di ottimizzazione), Lontane e, se disponibile, Pagine Simili (che segnala pagine che trattano argomenti simili, con indicazione della presenza eventuale del link interno alla pagina analizzata e focus sulle keyword in comune). Chiude Analisi SEO, che fornisce un audit on-page della pagina con indicazione di Punteggio SEO totale; dettagli su title, meta description, H1, H2, leggibilità; valutazione sul livello di ottimizzazione con indicazione di errori o mancanze; dettaglio su keyword e topic intercettati dal contenuto.

Confronta siti da lista keyword

È una funzione utile quando hai recuperato una lista di keyword e conosci già i tuoi competitor, perché ti permette di analizzare chi sta emergendo davvero per le singole parole chiave.

In pratica, fai un confronto diretto tra dominio e query, guardi gli URL coinvolti e misuri il livello di visibilità effettiva su Google. E usi i dati per campagne verticali, analisi mirate, benchmark di mercato o monitoraggi strategici su keyword ad alto valore.

Per avviare l’analisi, inserisci a sinistra i domini che vuoi confrontare (puoi aggiungerne fino a 30) e, a destra, le keyword di interesse (massimo 100). Dopo aver cliccato su “Analizza”, SEOZoom ti mostra una tabella comparativa con le posizioni dei vari siti per ogni parola chiave, gli URL posizionati, il traffico stimato e gli altri dati utili per valutare la rilevanza organica.

In questo modo puoi vedere subito quali competitor si posizionano meglio, quali keyword non sono ancora coperte e dove si aprono nuove opportunità di crescita. Se vuoi aggiornare o ampliare il confronto, ti basta cliccare su “Modifica analisi” per cambiare domini o keyword senza dover ricominciare da capo.