Misurare e comunicare i risultati

La sezione Reportistica di SEOZoom è pensata per darti la massima flessibilità in questo compito. Ti permette di creare report completi e professionali, personalizzandoli con il tuo logo, scegliendo l’intervallo di tempo da analizzare e, soprattutto, selezionando il tipo di documento più adatto alle tue esigenze tra sei diverse opzioni disponibili.

Report personalizzati

Quando i report standard non bastano e hai bisogno di creare un documento su misura per le tue esigenze o per quelle di un cliente specifico, il Report Personalizzato è lo strumento che ti dà il massimo controllo e flessibilità. A differenza degli altri report pre-impostati, qui parti da una tela bianca e sei tu a decidere esattamente quali dati, quali analisi e quali metriche includere nel documento finale.

Creare un report personalizzato è un processo guidato che ti permette di configurare ogni aspetto del documento.

1. Seleziona il Progetto e il periodo. Per prima cosa, devi scegliere dal menù a tendina il progetto su cui basare l’analisi e, subito dopo, impostare l’intervallo di tempo che il report deve coprire, selezionando le date di inizio e fine.
2. Personalizza l’intestazione. Successivamente, puoi rendere il report unico e professionale. Usa il pulsante “Scegli il logo” per caricare il logo della tua agenzia o del tuo cliente e inserisci un “Titolo” specifico per il report, così da identificarlo facilmente.
3. Scegli gli strumenti da includere. Questa è la fase più importante, dove decidi il contenuto del tuo report. Ti troverai di fronte a un elenco completo di tutti gli strumenti e i widget di analisi disponibili in SEOZoom, organizzati per categorie (Andamento Progetto, Keyword, Competitor, Backlink e così via). Utilizzando le caselle di spunta e il sistema drag&drop, puoi selezionare uno per uno solo i moduli che ti interessano. Ad esempio, puoi decidere di mostrare solo l’andamento del traffico e le keyword che hanno guadagnato posizioni, oppure creare un report che confronti solo i tuoi backlink con quelli di un competitor. Questa flessibilità ti permette di creare documenti snelli e focalizzati o, al contrario, estremamente dettagliati.
4. Genera il Report. Una volta completata la selezione, sulla destra hai due opzioni. Cliccando su “Anteprima”, puoi visualizzare una versione a schermo del report per assicurarti che sia esattamente come lo desideri. Quando sei soddisfatto, clicca su “Genera PDF” per creare il file finale, pronto per essere scaricato, archiviato o inviato.

Sfrutta la potenza dei Report Personalizzati per comunicare il valore del tuo lavoro in modo mirato. Invece di sommergere i tuoi clienti con dati superflui, puoi costruire per loro una narrazione chiara e focalizzata sui KPI più importanti, dimostrando i progressi e i risultati ottenuti in modo professionale e trasparente.

SEO Audit

Il report SEO Audit è uno degli strumenti più completi e potenti di SEOZoom e si basa sulla scansione completa del SEO Spider, per darti un’analisi tecnica e strategica approfondita e professionale di un qualsiasi sito web.

Il suo scopo è duplice: è innanzitutto una fotografia precisa e completa dei tuoi progetti, ma è anche uno strumento potentissimo da usare in fase di prevendita per presentare un’analisi dettagliata a un potenziale cliente, mostrando concretamente le aree di miglioramento e il valore del tuo intervento.

In questa area puoi trasformare in SEO Audit le scansioni che hai generato attraverso lo Spider, che ti segnalano sinteticamente i risultati principali – data dall’indagine, pagine scansionate, conteggio di errori e warning.

Il risultato della generazione è un documento PDF di più pagine, professionale e ben strutturato, che copre tutti gli aspetti principali dello stato di salute di un sito. Ogni segnalazione è accompagnata da un’indicazione operativa per risolvere il problema e migliorare le prestazioni complessive.

Ecco le sezioni principali che troverai al suo interno:

• Panoramica e andamento del sito. Le prime pagine del report forniscono una visione d’insieme sulle performance del dominio. Qui trovi i KPI principali come la Zoom Authority, il Traffico mensile stimato, il Valore del traffico e il numero di Keyword posizionate. Questi dati sono accompagnati da un grafico che mostra l’andamento del traffico organico nel tempo e da una tabella che riassume l’andamento annuale con le variazioni trimestrali.
• Analisi tecnica (Report di scansione). Il cuore del report è l’analisi tecnica, basata su una scansione completa del sito (crawl). Una tabella riassuntiva ti mostra il numero di pagine analizzate e classifica i problemi riscontrati in Errori (criticità da risolvere con urgenza) e Warning (avvisi e opportunità di ottimizzazione). Il report elenca poi nel dettaglio gli errori principali trovati, come ad esempio “Meta Description duplicata”, “Titoli H1 mancanti” o “Link interrotti”, fornendoti una checklist operativa.

Usa il SEO Audit per avere una base solida e oggettiva su cui costruire la tua strategia o per dimostrare la tua competenza a un nuovo cliente. Il report è pensato per essere chiaro e comprensibile, trasformando dati complessi in una lista di interventi pratici e prioritari.

Quick Audit

Il report Quick Audit ti presenta una fotografia rapida, visiva e d’impatto dello stato di salute e del potenziale di un sito web. A differenza del SEO Audit completo, che si concentra in profondità sugli aspetti tecnici del sito, il Quick Audit è un documento più strategico e commerciale, ideale per un’analisi veloce o per presentare un preventivo a un potenziale cliente.

La sua specificità è di essere un report altamente visivo, che utilizza grafici e sintesi immediate per comunicare i dati principali, rendendoli di facile comprensione anche per chi non è un tecnico SEO.

La generazione del report è molto semplice.

1. Scegli il dominio, inserendo manualmente il suo indirizzo.
2. Personalizza il report: puoi caricare un logo personalizzato e inserire un titolo specifico.
3. Genera il PDF: cliccando su “Genera PDF” avvierai la creazione del documento.

Il risultato è un documento PDF snello e focalizzato sulle performance e le opportunità, perfetto per dare una visione d’insieme, con informazioni testuali che ti guidano alla lettura e interpretazione dei dati.

• La sintesi esecutiva. Le prime pagine del report sono progettate per dare un quadro immediato della situazione. Si aprono con una descrizione testuale generata automaticamente che riassume il posizionamento attuale del sito e il suo traffico stimato. Subito sotto, una serie di grafici e indicatori mostra i KPI fondamentali: l’andamento del Traffico e delle Keyword posizionate, le metriche principali come Zoom Authority, Trust, Stability e Opportunity, e un’analisi dei principali Settori di competenza del sito con la sua posizione in classifica nazionale. E poi, focus sulla sintesi del suo valore su Google e su AI Overview, con i box che riportano i dati sul traffico organico e su quello generato dalle menzioni nel box AI di Google. In pratica, sono le informazioni che vedi nella dashboard di analisi dominio, comprese quelle sull’andamento temporale del rendimento.
• Analisi delle keyword e dei competitor. Le pagine successive si concentrano sulle performance. Troverai un grafico sulla distribuzione delle keyword nelle varie fasce di posizionamento di Google (Top 3, 4-10, ecc.) e, soprattutto, due tabelle operative che evidenziano le parole chiave che hanno guadagnato e perso posizioni di recente. Segue una sezione dedicata ai competitor organici, con una tabella comparativa che mette a confronto il sito con i suoi principali concorrenti su metriche come ZA, keyword comuni e differenza di volume di traffico.

Usa il Quick Audit ogni volta che hai bisogno di comunicare in modo rapido ed efficace. È perfetto per non sommergere un cliente di dati tecnici, ma per mostrargli in modo chiaro e visivo il punto di partenza, i concorrenti principali e, soprattutto, le opportunità di crescita su cui potrai basare la tua proposta di lavoro.

Audit Dominio

Il report Audit Dominio è un documento PDF completo e dettagliato tutte le principali metriche di performance di un sito, presentandole in modo diretto e ricco di dati.

La generazione del report segue gli stessi passaggi degli altri audit: inserisci un dominio manualmente, personalizzi il documento con il tuo logo e un titolo, e infine clicchi su “Genera PDF”.

Il file riporta le informazioni delle principali sezioni di analisi di un dominio in SEOZoom, riportate in modo quasi identico a ciò che vedi nella dashboard “Panoramica” che trovi all’interno della piattaforma quando analizzi un sito. 

Tutto inizia con i KPI principali del dominio: dati sulla visibilità nel mercato analizzato e nelle versioni internazionali di Google, Zoom Authority (ZA), Traffico organico (con la variazione rispetto al periodo precedente), il Traffico da AI Overview e i dati sui Backlink (totali e da domini unici). Vengono inclusi anche il box con le informazioni sul brand e gli specchietti con i dati sintetici su Keyword (SEO), AI Overview e backlink.

Seguono vari grafici che mostrano l’andamento del traffico del sito nel tempo, la distribuzione delle keyword nelle varie fasce di posizionamento, la classificazione per settori e la presenza di SERP feature nel settore.

La parte successiva mostra approfondimenti su Keyword, Competitor e Backlink, presentando le tabelle complete che già conosci dalla piattaforma. Troverai le liste di keyword che hanno guadagnato e perso posizioni, l’analisi delle pagine e delle keyword con maggiore potenziale di traffico, la tabella dettagliata dei competitor organici e una sintesi del profilo backlink.

Usa l’Audit Dominio quando hai bisogno di un report completo e denso di dati, che rifletta esattamente le informazioni che vedi e utilizzi quotidianamente all’interno di SEOZoom. È perfetto per analisi periodiche approfondite o per fornire a un cliente (o a un collega che già conosce la piattaforma) un quadro esaustivo di tutte le metriche di performance di un sito.

Le differenze rispetto agli altri report

È fondamentale capire la sua specificità rispetto agli altri due report di audit:

• Rispetto al SEO Audit, non include l’analisi tecnica del crawl (quindi non troverai informazioni su errori 404, meta duplicati eccetera), ma si concentra esclusivamente sulle metriche di rendimento come traffico, keyword, competitor e backlink.
• Rispetto al Quick Audit è meno visivo e narrativo, ma decisamente più denso di dati. Mentre il Quick Audit è una presentazione strategica con grafici d’impatto e sintesi, l’Audit Dominio è un’esportazione più “grezza” e completa dei dati di performance, così come li vedi nella piattaforma.

Audit Keyword

A differenza dei report precedenti che analizzano un intero dominio, il report Audit Keyword è uno strumento di analisi verticale, progettato per creare un documento di approfondimento completo su una singola parola chiave. 

Ti serve quando devi studiare a fondo una keyword strategica, analizzarne la SERP, i competitor e le opportunità correlate, per te o per un cliente.

La generazione del report è estremamente rapida.

1. Inserisci la keyword: scrivi la parola chiave che vuoi analizzare nel campo di ricerca.
2. Personalizza il report: puoi caricare un logo personalizzato e inserire un titolo specifico.
3. Genera il PDF: cliccando su “Genera PDF” avvierai la creazione del documento.

Il risultato è un documento PDF multi-pagina focalizzato sulla keyword che hai scelto, che ti fornisce tutti i dati per valutarne il potenziale e la competitività, in modo simile a ciò che vedi nella dashboard di analisi per keyword.

Leggi immediatamente la “carta d’Identità” della keyword con tutte le metriche principali: volume di Ricerca mensile, sintesi del Trend stagionale (con l’indicazione del mese migliore e peggiore), numero di pagine indicizzate su Google, il Costo Per Click (CPC) e il livello di Concorrenza in ambito paid. Sono presenti anche le metriche strategiche di SEOZoom: Difficulty (KD), che stima la difficoltà di posizionamento, e Keyword Opportunity (KO), che ne indica il potenziale. Vengono inoltre analizzati il Keyword Intent (l’intento di ricerca prevalente), le SERP Features presenti, il livello di ottimizzazione dei title e la presenza eventuale di contenuti social in top10.

La pagina successiva ti mostra una fotografia della SERP attuale. Una tabella elenca i primi 10 siti posizionati per quella keyword, mostrandoti il loro URL, la Zoom Authority (ZA) e la Page Zoom Authority (PZA). Ancora più importante, dopo leggi il grafico dei siti web che ottengono più traffico su tutto l’intento di ricerca, che ti mostra la quota di traffico potenziale che i domini ottengono sull’intero intento, non solo sulla singola keyword. Questo ti permette di capire subito chi sono i tuoi veri competitor diretti per quella specifica ricerca e la loro autorevolezza.

La sezione “Elementi presenti nella pagina di risultati di Google” fotografa tutto ciò che ti serve sapere sulla composizione della SERP per prendere decisione informate: presenza di box AI Overview, Knowledge Panel o risposte sintetiche (che rispondono all’esigenza dell’utente), percentuale di ingombro tra risultati organici e sponsorizzati, ricerche correlate all’argomento.

Il report ti aiuta anche a espandere l’argomento: le tabelle successive descrivono gli aspetti più rilevanti del topic, come bacino di traffico mensile stimato, Keyword con lo stesso intento di ricerca, Argomenti principali e secondari. Le tabelle sottostanti ti forniscono l’elenco dettagliato di queste parole chiave e argomenti, oltre a una lista preziosa delle domande frequenti che gli utenti pongono a Google riguardo l’argomento.

Usa l’Audit Keyword per preparare un brief di contenuto dettagliato o per analizzare le opportunità di una nuova parola chiave che vuoi presidiare. Il documento ti fornisce, in un unico posto, tutti i dati necessari per capire la competitività di una SERP e per progettare un contenuto in grado di posizionarsi.

Audit URL

Il report Audit URL è lo strumento di analisi granulare e “chirurgico” su una pagina web specifica, di cui raccoglie tutte le informazioni di performance organiche.

La generazione è immediata.

1. Inserisci l’URL: scrivi o incolla l’URL completo della pagina che vuoi analizzare.
2. Personalizza il report: puoi caricare un logo personalizzato e inserire un titolo.
3. Genera il PDF: cliccando su “Genera PDF” avvierai la creazione del documento.

Il risultato è un documento PDF molto denso di dati, che riprende le informazioni che trovi nella dashboard di analisi per URL.

Si parte con una visione di insieme che riassume tutte le metriche chiave della pagina: Zoom Authority del dominio, Page Zoom Authority (PZA) specifica, le stime di Traffico organico e di Traffico da AI Overview (ciascuna con il relativo numero di keyword per cui la pagina è visibile) e un riepilogo del suo profilo backlink. Seguono analisi dettagliate sulla distribuzione delle keyword in SERP e dati relativi all’ambito ADS per le keyword organiche della pagina.

Le pagine successive mostrano la distribuzione delle keyword all’interno delle pagine di Google, l’andamento delle performance della pagina nel tempo e l’elenco delle eventuali pagine simili per topic presenti sullo stesso sito. Segue un focus più marcatamente SEO, dapprima sull’intento di ricerca (Main keyword, Volume totale, Qualità del contenuto, URL che ottiene più traffico) che ti serve a verificare quanto e come il contenuto analizzato risponde all’intento principale della keyword, e poi sul contenuto nella sua interezza, con una vera e propria analisi SEO che ti indica il livello di ottimizzazione che hai raggiunto.

Il documento prosegue mostrandoti informazioni sui competitor che competono con l’URL selezionato e con un’analisi dettagliata dei backlink che puntano specificamente a quella pagina, mostrandoti l’autorevolezza delle fonti, gli anchor text utilizzati e l’elenco degli ultimi link ricevuti.

Usa l’Audit URL per fare un’analisi “chirurgica” su una pagina strategica, tua o di un competitor. È lo strumento ideale per preparare un piano di ottimizzazione per un contenuto esistente o per analizzare nel dettaglio le tattiche di una pagina che si posiziona meglio della tua.

Le differenze rispetto agli altri report

• A differenza dell’Audit Dominio, che fornisce una visione d’insieme, questo report scende al livello della singola pagina, analizzandone nel dettaglio l’ottimizzazione on-page, tutte le keyword per cui si posiziona e i backlink che riceve specificamente.

Rispetto all’Audit Keyword, che parte da una parola chiave per analizzare la SERP, questo report parte da una pagina esistente per svelarne tutte le performance organiche e la struttura.

Area Report

Gestione Report

Con SEOZoom hai la possibilità di creare un documento di analisi SEO da presentare ai tuoi clienti, colleghi o stakeholder o da usare personalmente per studiare più approfonditamente il tuo progetto anche off-line: il Report PDF è una sorta di SEO Audit rapido, personalizzabile e completo, con cui puoi visualizzare, dati e grafici alla mano, i risultati del lavoro che hai eseguito sul progetto e i progressi delle tue eventuali attività di consulenza e ottimizzazione SEO.

La sezione dedicata ai report SEO è a disposizione di tutti gli abbonati, con differenze quantitative sul numero di documenti programmabili in base alla tipologia di piano sottoscritto. La schermata di accesso è rapida e intuitiva, e ti permette di controllare i report che hai già creato, di spostare un documento obsoleto nel cestino (ed eventualmente di recuperarlo in caso di necessità, se non hai provveduto a svuotare il cestino nel frattempo) e di aggiungere un nuovo report.

La creazione del primo report (e comunque quella di un nuovo documento) è molto semplice e basta seguire le indicazioni presenti nei vari campi del form che appare in pagina. Nello specifico, ti viene richiesto di inserire un nome per il documento e di decidere se programmare l’invio del file, con quale intervallo temporale e a quale indirizzo mail inviarlo (il destinatario riceverà automaticamente una mail da SEOZoom nella data impostata); infine, devi selezionare un sito (dai tuoi progetti o generico) con cui avviare la strutturazione del report, sapendo comunque che successivamente potrai gestire o cambiare il dominio da analizzare.

La schermata presente all’apertura dello strumento rappresenta la prima pagina del documento, che potrai personalizzare scegliendo tra i vari modelli di layout a disposizione per trovare la soluzione che ti sembra più valida, con possibilità anche di importare un template già realizzato in un report precedente. Subito sotto si trovano le categorie Keyword – Monitoraggio – Pagine con gli specifici widget che potrai inserire nel file pdf in semplice modalità drag & drop, per arricchire il report con grafici, tabelle e dati di SEOZoom per realizzare analisi SEO complete. In ultimo, la sezione “Elementi Pagina” ti consente di gestire degli aspetti legati alla presentazione del Report, e in particolare di inserire un titolo, un’immagine di copertina (che può essere il tuo logo ufficiale o quello del sito del cliente, ad esempio), delle immagini esplicative o vere e proprie caselle di testo che danno al documento la forma che preferisci e che ti serve.

In termini pratici, quindi, hai facoltà di configurare ogni singolo widget con un semplice clic, fornendo a SEOZoom le indicazioni preferite per ottenere la visualizzazione più adatta alle tue esigenze.

Analisi Keyword

Qui puoi ottenere un report su una singola e specifica keyword: ti basterà scegliere la parola chiave di tuo interesse, impostare le preferenze sull’intestazione del documento e lanciare la generazione di un report dettagliato in PDF, che potrai scaricare o inviare via mail.

Analisi URL

Qui puoi ottenere un report su una singola e specifica pagina web: ti basterà scegliere la pagina web da analizzare, impostare le preferenze sull’intestazione del documento e lanciare la generazione di un report dettagliato in PDF, che potrai scaricare o inviare via mail.

Analisi Dominio

Qui puoi ottenere un report su un singolo e specifico sito web: ti basterà scegliere il sito web di tuo interesse, impostare le preferenze sull’intestazione del documento e lanciare la generazione di un report dettagliato in PDF, che potrai scaricare o inviare via mail.

Quick Audit Dominio

Quick Audit (disponibile dal piano Professional) è uno strumento più dettagliato, che si configura come una vera e propria analisi SEO del sito. Il documento autogenerato ti accompagna infatti anche nella lettura degli insights, fornendo indicazioni utili per capire cosa significano i valori mostrati e, quindi, per valutare rapidamente il sito nel suo complesso.